Lords of the Fallen è ricco di boss è qual’è il modo migliore per visionarli tutti se non con un enorme articolo nel quale racchiudere tutti i boss? A me non vengono altre e dunque… iniziamo.
Otto del Sacro Baluardo
Otto, il malcapitato, è in un guerriero del campo di battaglia con una maestosa mazza pesante, destinato a diventare il temibile “Maestro” dell’arte della parata. Tuttavia, la sua abilità nel combattimento è prevedibile, la sua agilità è praticamente inesistente, ed il suo repertorio si riduce ad una singola combinazione di colpi. In poche parole, è come un golem corazzato che si muove lentamente ma con una forza incommensurabile.
Ma non sottovalutarlo, perché, nel nostro caso, la vita è un bene prezioso, e un solo colpo ben assestato può spazzare via più della metà della tua barra di salute. Due errori e sei spacciato. Quindi, mettiti in guardia e preparati ad un duello, a suo modo, epico!
Il Mietitore di luce
Il Mietitore di Luce, il temibile antagonista che domina l’epico filmato introduttivo del gioco, è il male incarnato. Monta con maestria un drago non-morto a tre teste, brandisce il potere delle fiamme, e con il suo volo spettacolare, appare improvvisamente nell’arena per metterci a dura prova. Ma sorge la domanda: può essere sconfitto? La risposta è sì, ma c’è un “ma”.
Dopo aver trionfato contro Otto il Sacro Baluardo, non dovremo far altro che sederci e goderci la cinematica di vittoria. Tuttavia, il Mietitore si paleserà a noi poco dopo. Sorprendentemente, il campo di battaglia rimarrà intatto, proprio come lo ricordiamo dallo scontro con Otto.
Insomma in succo, per quanto tu ci possa provare è davvero difficile battere un boss come questo, dunque fai tutti i tentativi che vuoi ma sappi che quasi sicuramente verrai sconfitto.
Pieta, colei del Santo Rinnovamento
La temibile Pieta, la Custode del Santo Rinnovamento, è un autentico boss, dotato di abilità ben definite. Tuttavia, la chiave per sconfiggerla risiede nel comprendere che il tuo vero avversario non è Pieta stessa, ma piuttosto l’ostico equilibrio tra hitbox e le sfavillanti luci della sua lama. Una volta che decifrerai questo mistero, riuscirai a sconfiggerla in un batter d’occhio, riducendo tutti i tentativi precedenti a una serie di scherzi di cattivo gusto.
Il tuo livello personaggio può avere un certo peso, ma la verità è che Pieta non richiede statistiche particolari. Quello che serve più di tutto è una precisione maniacale nei parry, perché affronterai un avversario capace di infliggerti danni, anche quando sembrerà mancarti palesemente. In questa sfida, la tua abilità nel difenderti e contrattaccare con precisione sarà la chiave del successo.
Sorella Flagellata Delyth
La Sorella Flagellata Delyth non è un boss semplice visto che sfrutta la creaturina dell’Umbral per parare ogni tuo singolo colpo, ma come ogni boss fight ha una chiave per risolvere la situazione.
L’arena, permette di giocare in maniera difensiva e preventiva sfruttando l’ambiente circostante soprattutto durante la fase in cui non abbiamo ancora tolto la creatura dell’Umbral.
Gaverus la gentile, Maestra dei segugi
Un nemico davvero unico che ha catturato la mia attenzione è quest’arciera che ha al seguito ben tre feroci segugi. Questa combattente si piazza in posizione strategica per assalirti, mentre i suoi cani si occupano del lavoro sporco.
È stata una delle boss fight più memorabili che ho affrontato, caratterizzata da una sensazione di leggerezza e divertimento. La sua essenza si basa principalmente sul movimento, senza esagerare con richieste eccessive in termini di abilità.
Congregatore della Carne
Il boss è enorme, sfrutta parecchi attacchi con area d’effetto enorme, un moveset confuso e dei danni esagerati. Insomma, il primo boss che dovrai studiare prima di affrontare la battaglia.
Se Pieta, colei del Santo Rinnovamento ti pareva un boss ostico e complicato potremmo dire che il Congregatore della carne la batte abbastanza a mani basse se mettiamo i boss a confronto.
Santo silenzioso
Dopo aver varcato la soglia dell’arena, il Santo Silenzioso entra in azione montando il suo leale destriero in uno spazio generoso che concede opportunità di sfuggire all’imminente attacco. C’è un particolare che merita attenzione: in questo epico scontro, abbiamo deliberatamente scelto di mettere alla prova il sofisticato sistema di gioco in modalità multiplayer e di evocazioni.
Dalle diverse opzioni a nostra disposizione tra i personaggi non giocanti, abbiamo scelto di richiedere l’aiuto di Pieta, il primo boss del gioco in questo vasto mondo. Abbiamo avviato il rituale delle Vestigia per entrare nel multiplayer, permettendo a un animo altruista di unirsi a noi in questa intensa battaglia.
Con questa procedura di evocazione, siamo stati fortunati a non incontrare alcun ostacolo nel corso di questa memorabile contesa.
Conclusione
Per scoprire di più sul gioco di Lords of the Fallen ti consigliamo la visione della guida completa, senza dimenticare di rimanere sintonizzati sulle pagine del nostro blog per scoprire molti altri contenuti sul gioco.
Infine, se volete scoprire ancora di più ricordatevi che troverete molto altro sul nostro canale Youtube nel quale tratteremo Lords of the Fallen a fondo.